La gamma Opac si arricchisce di nuovi e non convenzionali prodotti: uno speciale salpa-ancora e un “gira-cruscotto”, entrambi progettati e realizzati per il Sanlorenzo SP 110.
Il salpa-ancora è un dispositivo mobile in grado di celare l'àncora quando questa non è in uso, garantendo dal punto di vista estetico la “pulizia” delle linee uniche dello yacht.
Partendo da un modello di stile elaborato dal designer della barca, Opac ha sviluppato la progettazione della cinematica e il dimensionamento strutturale del complesso manufatto prodotto interamente in acciaio INOX 316 lucidato a specchio.
Opac ha inoltre ideato il meccanismo idraulico di movimentazione studiando i centri di rotazione e gli alloggiamenti dell'àncora all'interno del musone dello yacht. La sfida e l’obiettivo da raggiungere era agevolare il movimento di apertura del braccio dell'àncora tenendola salda in posizione per evitare potenziali danni allo scafo o al verricello. La movimentazione del braccio del musone è gestito da un sistema idraulico. La parte mobile del braccio è lunga circa 1,5 metri. È stato curato perfino il design dell’alloggiamento in base all’ingombro di un’àncora da circa 140 chilogrammi. L’intero meccanismo ha un peso di circa 450 chilogrammi.
Sempre a bordo del modello SP100 di San Lorenzo è stato realizzato da Opac anche un “gira-cruscotto”, un efficace sistema di movimentazione della plancia secondaria a scomparsa. Un motoriduttore avvia un movimento di rotazione a 180° che “scopre” una plancia di comando aggiuntiva permettendo di condurre l’imbarcazione direttamente dal flybridge, ponte da cui si gode di una maggiore visibilità, utile soprattutto nelle operazioni di manovra. In posizione “chiusa”, la plancia esterna rimane protetta dagli agenti meteo-marini, integrandosi alla perfezione nel profilo del mobile a proravia del fly.